GRAFFE CON PATATE E FARINA DI CASTAGNE
GLI INGENUI DOLCETI DI FEBBRAIO

Vivo il mese di febbraio con un vispo occhio indulgente alla trasgressione. Non sono un’appassionata di fritture ma subisco fortemente il fascino di quelle semplici e fragranti delizie che ci coccolano nei giorni di carnevale. Mi piace celebrare così l’allegria del tempo dedicato a far festa con questi modesti piaceri fatti quasi di nulla. L’olio bollente e crepitante trasforma piccole manciate di pasta e zucchero in dolci; dolcetti ingenui che, nonostante il tempo, coraggiosamente continuano una remota tradizione. Le ricette oggi non sono poi così cambiate rispetto al passato e resistono nel tempo, fatte di semplice pasta e aromatizzate con profumatissimi agrumi, sono da sempre le preferite di tanti.
GRAFFE CON PATATE E FARINA DI CASTAGNE
GLI INGENUI DOLCETI DI FEBBRAIO
- 300 g di farina di farro
- 200 g di farina di castagne
- 250 g di patate
- 60 g di zucchero, più quello per spolverizzare
- 20 g di lievito di birra fresco
- buccia grattugiata di un limone bio
- 3-4 kumquat bio (oppure buccia d’arancia bio)
- 50 g di burro di cacao
- 70 ml di latte (o bevanda vegetale che preferite)
- 2 cucchiai di olio di semi di arachidi, più quello per friggere

- Pelate le patate, lessatele e schiacciatele. Quando saranno raffreddate mettetele in planetaria con la farina, lo zucchero, la scorza di limone e i kumquat, dopo averli privati dei semi e triturati nel mixer da cucina, il burro morbido e il lievito sbriciolato. Lavorate con il gancio a velocità moderata aggiungendo poco per volta il latte tiepido. Lavorate sino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
- Togliete l’impasto dalla planetaria, ungetelo con l’olio di semi di arachidi e fatelo lievitare in una ciotola coperta con pellicola per 2-3 ore.
- Quando l’impasto sarà raddoppiato di volume dividetelo in tante piccole porzioni e formate delle ciambelline di circa 12-13 cm di diametro. Adagiateli in una teglia priva di carta forno, copritele con un canovaccio e lasciate lievitare ancora per almeno 25-30 minuti.
- Friggete le graffe in abbondante olio di semi di arachide bollente. Scolate su carta assorbente e spolverizzate con zucchero.